Una delle caratteristiche più importanti che un bagno per disabili deve avere è la sicurezza. Le persone con ridotta mobilità o sulla sedia a rotelle necessitano di uno spazio facilmente accessibile, con sanitari adeguati e accessori funzionali e utili a risolvere le problematiche che solitamente devono affrontare per muoversi e spostarsi.
La normativa 236/89 da delle indicazioni sulle dimensioni e guida alla creazione di un bagno per disabili. Si tratta di alcuni accorgimenti che rendono l’ambiente sicuro e accessibile per i disabili e le persone anziane.
Dimensioni di un bagno accessibile
Le dimensioni minime di un bagno per disabili devono permettere allo stesso di muoversi senza ostacoli con la sedia a rotelle. Le indicazioni nella normativa indicano 180x180cm e deve essere sempre assicurato spazio libero a sufficienza, dispone l’arredo in modo ottimale. Il lavabo deve essere di tipo sospeso e collocato non oltre i 70-75 cm di altezza, con rubinetto a leva.
Anche lo specchio va posizionato in modo che possa essere utilizzabile anche dalla persona seduta sulla sedia a rotelle.
Per quanto riguarda il posizionamento del wc, questo deve sporgere a 75-80 cm dal muro ed essere sospeso.
In tutti i casi, è prevista l’installazione di maniglioni laterali, pulsanti di scarico e campanello per l’emergenza.
Water per disabili
Se la persona è sulla sedia a rotelle, ma conserva un po’ di mobilità, è possibile optare per l’installazione di un sollevatore wc per disabili, conosciuto anche come alzawater.
Questo dispositivo permette l’utilizzo del wc in sicurezza, la persona può alzarsi e sedersi in autonomia. L’alzawater può essere adattato a qualsiasi sanitario, evitando così di acquistare un nuovo wc. Tra i vari modelli di alzawater disponibili sul mercato, quelli motorizzati sono i più richiesti, in quanto aiutano nei movimenti in modo totalmente automatizzato, senza il minimo sforzo da parte del disabile. Puoi vedere le soluzioni disponibili su Ausili per la Casa su questa pagina: sollevatore wc per disabili.
Box doccia a semi filo pavimento
Nel bagno non può mancare un box doccia a semi filo pavimento. Nello specifico si tratta di docce per disabili con particolari accorgimenti. Un esempio è la larghezza che dovrebbe essere tale da permettere l’installazione di un sedile ribaltabile e consentire l’entrata anche con la sedia a rotelle.
Il piatto doccia deve essere montato a semi filo pavimento per non creare scalini pericolosi e agevolare l’ingresso e l’uscita dal box. Infine, non devono mancare i maniglioni a parete, per fornire un appoggio sicuro alla persona.
Vasche da bagno con sportello
Se si sceglie d’installare una vasca, bisogna optare per le vasche da bagno con sportello che facilitano l’ingresso e l’uscita ai disabili e a chi ha difficoltà motorie. Sono dotate di seduta e fondo antiscivolo. Anche le vasche da bagno con porta devono prevedere gli appositi maniglioni d’appoggio per dare sostegno e sicurezza nei movimenti.
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